PAVIMENTI A LISTELLI
SPECIFICHE E ISTRUZIONI DI POSA

C 1.2

 


1.0 INFORMAZIONI SPECIFICHE


INFORMAZIONI, PAVIMENTI IN LEGNO

C 1.0

Informazioni generali
Pavimenti in legno massiccio
Commerciali e residenziali

C 1.2

Specifiche e
Istruzioni di installazione

Tabella 1

1.1 SPECIFICHE DI SISTEMA

Queste istruzioni descrivono le condizioni generali per la specifica e l'installazione dei pavimenti Junckers a listelli per edifici residenziali e commerciali.

Un pavimento Junckers a listelli è un sistema portante in cui tavole di legno massiccio da 22 mm o da 20,5 mm sono inchiodate a travetti o listelli livellati su un sottofondo solido. Queste istruzioni descrivono anche l'inchiodatura di assi di legno duro su sottofondi portanti in legno, come assi di legno tenero o compensato.

Il sistema di pavimentazione può essere installato in combinazione con il riscaldamento a pavimento, vedi scheda tecnica E 4.2. per ulteriori informazioni. Si prega di notare che le informazioni complete su un sistema di pavimentazione comprendono Informazioni generali e Istruzioni per la specifica e l'installazione, vedi tabella 1.


1.2 COMPONENTI

  1. Junckers pavimento a 2-strip o a plancia
    Specie di legno, dimensioni, scelta e finitura:
    2-strip: vedi scheda tecnica B 2.0
    Plance: vedi scheda tecnica B 5.0
  2. Chiodi
  3. Listelli o travetti
  4. Imballaggio,
    imballaggio morbido, compensato, cunei di plastica
  5. Sylvathene barriera contro l'umidità, pellicola in PE da 0,2 mm
  6. Distanza dal muro
    1,5 mm per m di larghezza su ogni lato e 1 mm per m di lunghezza su ciascuna estremità.
    Tutte le fessure devono avere una dimensione minima di 12 mm.
    È necessario anche in punti fissi, ad esempio colonne.

Fig. 1

 


1.3 CHIODATURA A TRAVI E TRAVERSE

Solo le assi del pavimento da 22 mm e 20,5 mm possono essere inchiodate a travi e traverse.

Inchiodatura a travi: utilizzare travi semplici di dimensioni minime di 38 x 56 mm o travi laminate di dimensioni minime di 39 x 40 mm.

Inchiodatura ai travetti: il sistema di travetti è costituito da travi intere (sezioni trasversali quadrate o approssimativamente quadrate) di almeno 100 x 100 mm, travi a metà o travi lamellari, e viene utilizzato sopra gli spazi di ventilazione e le cantine o come strutture del pavimento.

Vedere le istruzioni di installazione sezione 1.7 per i requisiti dei chiodi.


1.4 CHIODATURA SU SOTTOPAVIMENTI PORTANTI IN LEGNO

È possibile inchiodare assi di qualsiasi spessore su sottopavimenti portanti in compensato o assi di legno.

Il risultato migliore si ottiene inchiodando attraverso il sottopavimento fino ai listelli o ai travetti. Come strato intermedio utilizzare cartone per pavimenti da 500 g/m².

Il sottofondo deve essere sufficientemente rigido e piatto, in base ai requisiti descritti nella sezione 1.5.

Per i requisiti dei chiodi, vedere le istruzioni di installazione, sezione 1.7 e 1.9.


1.5 LIVELLAMENTO DI TRAVI, TRAVERSE E SOTTOPAVIMENTO

I listelli, i travetti e il sottofondo devono essere diritti e privi di distorsioni.

Dopo l'installazione, la superficie superiore dei listelli, dei travetti e del sottofondo deve deviare al massimo di 2 mm dal livello piatto sotto un regolo da 1,5 m, sia trasversalmente che lungo i singoli listelli o travetti.

Nel caso dei travetti, ciò può essere ottenuto montando listelli o pezzi di cottura.


1.6 CONTENUTO DI UMIDITÀ IN LISTELLI E TRAVI

Le travi e i listelli devono essere di pino o abete rosso. Il contenuto di umidità deve essere compreso tra il 6 e il 12% e nessuna singola misurazione deve essere superiore al 12%. Il contenuto di umidità è quindi espresso come max. 12%.

Qualsiasi liquido impregnante utilizzato su listelli o travetti deve essere asciutto prima della posa del pavimento. I listelli devono essere di una qualità di legno ben selezionata. Anche i travetti devono essere di una qualità di legno ben selezionata e classificati in base alla sollecitazione.

Per travetti più profondi di 100 mm il contenuto di umidità raccomandato non deve variare di oltre il 2% rispetto al contenuto di umidità medio misurato, al fine di evitare problemi di restringimento irregolare dei travetti, con conseguente scricchiolio dei pavimenti.


1.7 DISTANZA TRA I LISTELLI E I TRAVETTI

La distanza tra i listelli o i travetti è determinata in base all'uso del pavimento e al carico previsto. La tabella 2 presenta la distanza tra i listelli e i travetti normalmente utilizzata per le assi da pavimento 2-strip da 22 mm.

TABELLA 2

Distanza tra listelli e travetti, assi da pavimento 2-strip da 22 mm

Categorie di carico

Listelli centrali

Primo e ultimo listello

Osservazioni

A+B
Residenziale + uffici e commerciale leggero

800 mm
600 mm
500 mm
300 mm

550 mm
500 mm
400 mm
250 mm

Solo per travetti min. 125x125 mm.
Interassi standard delle stecche.
Se si deve rispettare il criterio di deflessione per il carico delle ruote.
Interassi per tavole da 0,9 m di lunghezza.

C1 + C2

500 mm

400 mm

Se il criterio di deflessione per il carico della ruota deve essere rispettato.

C3 + D1

411 mm

350 mm

Per tavole da 3700 mm di lunghezza.
Supporto per tutti i giunti di testa.

La tabella 3 presenta la spaziatura tra listelli e travetti normalmente utilizzata per le plance da 20,5 mm:

TABELLA 3

 Distanza fra listelli e travetti per plance da 20,5 mm

Categorie di carico

Listelli centrali

Primo e ultimo listello

Osservazioni

A+B

Residenziale + uffici e commerciale leggero

500 mm
400 mm

400 mm
350 mm

Interassi standard fra listelli.
Se il criterio di deflessione per il carico della ruota dovesse.

C1+C2+C3+D1

400 mm

350 mm

Interasse massimo delle stecche. Regolare l'interasse delle stecche per sostenere tutti i giunti della trave.


Fig. 2

1.8 IMBALLAGGI

L'imballaggio utilizzato per le stecche deve essere di un materiale duro e dimensionalmente stabile, come il compensato, combinato con un materiale morbido, ad esempio pannelli di fibra morbidi. In alternativa, si possono utilizzare cunei di plastica, da soli o in combinazione con i materiali sopra citati.

Se si utilizza un imballaggio morbido, questo va posto sul fondo dell'imballaggio: l'imballaggio morbido è costituito da pannelli di fibra morbidi di 12-13 mm di spessore e 100 cm², ad esempio 125 x 80 mm, con una densità di 225-300 kg/m³, incollati su compensato di almeno 12 mm di spessore.

L'imballaggio è fissato ai listelli con chiodi che non devono mai raggiungere il materiale morbido o toccare il cemento. Se l'imballaggio è esclusivamente di materiale morbido, deve essere incollato ai listelli.

I giunti delle stecche possono essere sostenuti da un unico pezzo di guarnizione se la guarnizione nella direzione della stecca ha una lunghezza di almeno 125 mm, vedi Fig. 2. I giunti delle stecche devono essere sfalsati di almeno 600 mm l'uno dall'altro. Questi possono verificarsi solo in linee rette dove le estremità delle stecche sono saldamente fissate insieme alla piastra. Alle pareti, ecc. la guarnizione è posizionata a una distanza massima di 100 mm dalle estremità delle stecche.

Su superfici in calcestruzzo non livellate si consiglia di posizionare un feltro a base di bitume sotto l'isolante. L'uso del feltro assicura che l'isolante sia posizionato saldamente e il feltro rinforza anche la barriera contro l'umidità, impedendo che l'umidità penetri nel materiale isolante, che è esposto a un carico pesante su calcestruzzo non livellato.

Fig. 3

Il materiale di imballaggio per i travetti deve essere duro e non elastico, poiché il carico è solitamente elevato. Dove i travetti sono appoggiati contro pilastri, ecc., è necessario posizionare sul fondo una robusta barriera contro l'umidità, ad esempio un feltro a base di bitume.

I giunti tra due travetti devono sempre essere trasversali a una struttura portante e le due estremità dei travetti devono essere unite meccanicamente mediante piastre o chiodi, vedi Fig. 3.


Fig. 4

1.9 DISTANZA TRA I PACKING

I centri di imballaggio massimi consigliati per le dimensioni dei listelli selezionati in diverse classi di carico, vedi Tabella 4.

Alla fine di tutti i listelli, in corrispondenza dei giunti tra i listelli e sui listelli con intagli, viene utilizzata la larghezza della campata Lfine vedi Fig. 4. 

Gli altri pezzi di imballaggio sono distanziati come L max ma con un numero minimo di tre pezzi, vedi Ipotesi di dimensionamento per la distanza tra i packing.

IPOTESI DI DIMENSIONAMENTO PER LA DISTANZA DELL'IMBALLAGGIO

Classe di umidità: Interna
Qualità del legno: Ben selezionato

Sistema statico:
Listelli continui su almeno 3 campate (Lmax.).
Alla fine della linea la distanza dell'imballaggio è ridotta in modo equivalente al supporto semplice (Lfine).

TABELLA 4

Massimo numero di pacchi

Dimensioni delle
stecche mm

Edifici residenziali (a), commerciali
e dell'industria leggera (b)

Edifici pubblici (C1, C2, C3)
e aree commerciali (D1)

larghezza x altezza

Lmax mm

Lfine mm

Lfine mm

Lfine mm

40 x 39, laminato
40 x 63, laminato
56 x 38, ordinario
45 x 45, ordinario
48 x 50, ordinario
45 x 95, ordinario
50 x 100, ordinario

550
890
550
600
700
1350
1450

500
800
450
500
600
1100
1200

440
710
400
500
550
1050
1150

400
640
300
350
450
850
950

Per informazioni sulle classi di carico, vedere C 1.0 - Tabella 1.


Criterio per la deflessione in relazione alla spaziatura di listelli e travetti

Deflessione U (mm) max.:
U <L/700 per carico utile q (kN/m2)
U < L/200 per carico utile Q (kN)
U < 2,5 mm (Distanza fra listelli e travetti, L (mm))

Per ulteriori definizioni di classi e tipi di carico: vedi C 1.0, Rigidità e resistenza al carico.

1.10 RIGIDITÀ E RESISTENZA AL CARICO

La rigidità e la resistenza al carico delle strutture con listelli e travetti dipendono dal tipo di carico e dall'area di carico, dalla spaziatura dei listelli e dei travetti e dal modello di incollaggio delle tavole, compreso l'eventuale supporto delle estremità delle tavole. 

La Tabella 5 presenta la rigidità e la resistenza al carico in relazione alle classi di carico.

TABELLA 5

Categoria di carico

Tipi di carico

Carico di area e puntuale

Carico delle ruote

A+B: Residenziale + uffici
C1+C2+C3+D1: Edifici pubblici + aree commerciali

Approvato
Approvato

-
Approvato


Fig. 5

1.11 REGOLA DELLE 10 TAVOLE, PER EVITARE STRESS E SPAZI VUOTI

Per ridurre al minimo lo stress o gli spazi vuoti nel pavimento dovuti alle fluttuazioni delle condizioni climatiche all'interno dell'edificio, le tavole del pavimento devono essere posate secondo una regola delle 10 tavole.

Questa regola indica la misura attraverso 10 tavole del pavimento quando sono posate e deve essere controllata continuamente durante l'installazione e successivamente, vedi Fig. 5.

Per mantenere la misura delle 10 assi (10 BM), si consiglia di utilizzare i distanziatori temporanei Junckers durante l'installazione del pavimento. I distanziatori sono disponibili in diverse misure per adattarsi all'umidità relativa prevista nella stanza. 

Fig. 6

La misura delle 10 tavole viene scelta in base all'umidità relativa massima prevista nell'edificio quando è in uso durante tutto l'anno, vedi fig. 6

Il grafico nella fig. 6 illustra la regola delle 10 tavole in relazione all'umidità relativa dell'aria per tavole da pavimento da 129 mm. Ad esempio, un'umidità relativa prevista di max. 65% RH richiederà normalmente una misurazione su 10 assi di circa 1294 mm.

I limiti esterni della misurazione su 10 assi, che dipendono anche dalle dimensioni del pavimento e dal tipo di prodotto, sono contrassegnati da linee tratteggiate. Anche le dimensioni dell'area del pavimento, così come la sua posizione, ad esempio al piano terra o la divisione orizzontale, possono influenzare la scelta della misurazione su 10 assi.

La tabella 6 riporta la misura su 10 assi per diverse larghezze di assi del pavimento con un'umidità relativa compresa tra il 35 e il 65%. La misura deve essere controllata continuamente durante l'installazione. 

TABELLA 6

Misura 10 tavole

Costruzione

22x129 mm 2-strip

20.5x140 mm plancia

20,5x185 mm plancia

Pavimento superiore in calcestruzzo:
Pavimento inferiore e vespaio in calcestruzzo:
Junckers Bordo in neoprene*

1292 mm
1294 mm

1298 mm

1404 mm
1406 mm

1408 mm

1854 mm
1856 mm

1858 mm

*Per Bordo in neoprene, la misura delle 10 tavole corrisponde a una leggera compressione della striscia di neoprene durante l'installazione.


Fig. 7

1.12 ISOLAMENTO TERMICO

Le strutture con travi e travetti offrono buone opportunità per incorporare l'isolamento termico. In generale, l'isolamento termico dovrebbe essere incorporato direttamente sopra i locali caldaia.

Tutti i tubi del riscaldamento centrale e dell'acqua calda e fredda sotto i pavimenti devono essere accuratamente isolati utilizzando almeno 20 mm di lana minerale o simile.

Di norma, dovrebbe essere presente una cavità d'aria di almeno 10 mm tra la parte inferiore dei pannelli e l'isolamento dei tubi, vedi Fig. 7.


1.13 PROTEZIONE CONTRO L'UMIDITÀ

A livello del suolo e nelle strutture soggette al rischio di umidità, è necessaria una protezione contro l'umidità residua e quella del terreno. Una barriera contro l'umidità viene creata posando una membrana impermeabile, Junckers 0,20 mm Sylvathene o 1000 g di polietilene direttamente sul calcestruzzo prima di stendere i listelli, vedi Fig. 7.

L'umidità residua contenuta nel calcestruzzo o nel massetto non deve superare il 90% di umidità relativa (Regno Unito: umidità del calcestruzzo max. 75% di umidità relativa secondo BS 8201, se controllata mediante misurazione). Se l'umidità residua è superiore al 75% di umidità relativa (Regno Unito: umidità del calcestruzzo max. 75% di umidità relativa consentita, vedi sopra), tutte le sovrapposizioni devono essere nastrate con nastro largo 50 mm.

Se il sistema di listelli è montato su strutture di piani superiori in cemento armato ecc., potrebbe non essere necessaria una barriera contro l'umidità separata, a condizione che il pavimento sia completamente asciutto (max. 50% UR verificato tramite misurazione). Sopra locali umidi o strutture ad arco o locali non riscaldati, viene posata direttamente sul cemento una membrana impermeabile in PE da 0,20 mm.

Fig. 8

Sui travetti che attraversano gli spazi di ventilazione viene posata una membrana impermeabile, ad esempio Junckers 0,20 mm Sylvathene o politene da 1000 g. Come regola generale, la membrana viene posizionata sull'isolamento, cioè sui travetti immediatamente sotto i pannelli, a condizione che lo spazio di ventilazione sia effettivamente ventilato verso l'esterno e che la parte inferiore della costruzione sia aperta alla diffusione, in modo da eliminare il rischio di attacchi fungini nei travetti, vedi Fig. 8.

In casi particolari, ad esempio nelle case di vacanza, le condizioni di riscaldamento e isolamento possono essere vitali per il funzionamento della membrana impermeabile, richiedendo che sia posizionata in modo diverso da quello sopra descritto. In tali situazioni è consigliabile richiedere l'assistenza del servizio di assistenza tecnica Junckers.

1.14 RIDUZIONE DEL RUMORE DEL PASSO, DIVISIONI PESANTI

Assi del pavimento da 22 o 20,5 mm su listelli da 45 x 45 mm con imbottiture morbide: 19 dB.
Assi del pavimento da 22 o 20,5 mm su listelli da 45 x 45 mm con cunei di plastica: 17-19 dB.
Per informazioni generali sul suono e linee guida pratiche sull'acustica nelle costruzioni di pavimenti, vedere E 5.0.


1.15 CONSUMO DI MATERIALI

Tavole: Superficie del pavimento + circa il 2% di scarti

Chiodi: Circa 15 pezzi per m² (a seconda della distanza tra i listelli e della larghezza delle tavole)
Barriera antiumidità Junckers Sylvathene: Superficie del pavimento + 25% in più per la sovrapposizione + scarti

Listelli: ad esempio 39 x 40 mm:
c/c 600 mm: circa 2 m lineari per m²
c/c 500 mm:  circa 2,4 m lineari per m²

Imballaggi:
c/c 600 mm: circa 4 pezzi per m²
c/c 500 mm: circa 4,5 pezzi per m²


2.0 ISTRUZIONI DI POSA


PRIMA E DURANTE LA POSA DEL PAVIMENTO

L'edificio deve essere a tenuta stagna. L'impianto di riscaldamento deve essere installato e collaudato e durante la stagione fredda deve essere in funzione. Anche gli elementi in calcestruzzo gettato, i massetti e gli altri lavori umidi che apportano umidità all'edificio, ad esempio la posa di piastrelle, l'intonacatura e l'applicazione del primer per la verniciatura, devono essere completati.

L'umidità relativa nell'edificio deve essere compresa tra il 35 e il 65 % RH e la temperatura deve essere di circa 20 °C. L'umidità residua contenuta nel calcestruzzo o nel massetto non deve superare l'85 % RH (Regno Unito: umidità del calcestruzzo max. 75 % RH secondo BS 8201, se verificata mediante misurazione). Nei sottofondi in legno, così come nei listelli, il contenuto di umidità non deve superare il 12 %.

I pavimenti in legno massello devono essere sempre posati immediatamente dopo l'arrivo in cantiere. L'imballaggio dei pacchi non deve essere rimosso fino al momento della posa del pavimento, ovvero non deve avvenire alcun acclimatamento delle tavole in cantiere. In caso di dubbio, contattare il distributore Junckers prima di installare il pavimento.

2.1 BARRIERA ANTIFUGA

Su tutte le basi in calcestruzzo o massetto deve essere posata una membrana in polietilene dello spessore minimo di 0,20 mm, ad esempio Junckers Sylvathene. La barriera contro l'umidità deve essere posata con una sovrapposizione di 200 mm in tutti i punti di giunzione. Deve essere posizionata sotto i tubi di riscaldamento e ben sollevata lungo le pareti, ecc.

Se l'umidità residua è superiore al 75 % di umidità relativa, tutte le sovrapposizioni devono essere fissate con nastro adesivo largo 50 mm.



2.2 STABILIRE LA DISTANZA TRA I LISTELLI

I listelli devono essere asciutti, dritti e senza curvature o torsioni. I listelli devono essere distanziati a intervalli regolari. I centri dei listelli, B e C, sono determinati in base all'uso del pavimento, ai carichi previsti e al tipo di pavimento (plancia da 20,5 mm o 2-strip da 22 mm):

Edifici residenziali:
Plancia da 20,5 mm: B = 500 e C = 400 mm.
Plancia 2-strip da 22 mm: B = 600 e C 500 mm.

Distanza (D) dalla parete al primo listello max. 80 mm. I giunti terminali dei listelli devono essere sfalsati (A) di almeno 600 mm rispetto alla fila adiacente e devono essere allineati solo se ben collegati tra loro. La distanza dalle estremità dei listelli alle pareti deve essere di almeno 10 mm.

Negli edifici commerciali, i centri dei listelli devono essere ridotti in base alla classe di carico prevista, vedere C 1.0, Classi di carico e istruzioni per i progettisti, sezione 7, tabelle 2 e 3.


2.3 LISTELLI ATTRAVERSO LE PORTE E IN CORRISTO DELLE TUBAZIONI

Se la posa attraversa porte o simili, utilizzare sempre almeno 3 listelli che sporgano attraverso le porte.

Le tubazioni dell'acqua calda e fredda devono essere isolate con un isolante di almeno 20 mm o simile.

La distanza centrale (A) viene utilizzata nelle zone centrali dei listelli e la distanza centrale (B) nei giunti terminali dei listelli, nei tagli con sega e alle estremità dei listelli. I giunti terminali dei listelli devono essere sostenuti da materiale di imballaggio integro.

In corrispondenza di pareti, ecc., la distanza (C) dalle estremità dei listelli al centro del primo imballaggio deve essere massima di 80 mm.

2.4 LIVELLAMENTO DEI LISTELLI

I listelli devono essere livellati con una tolleranza di planarità di 2 mm sotto un regolo da 1,5 m.

La tabella seguente mostra alcuni esempi della distanza centrale richiesta tra il materiale di imballaggio in base alle dimensioni dei listelli e all'uso del pavimento in edifici commerciali e residenziali. Vedere le istruzioni del progettista alla sezione 9 per altre distanze di imballaggio in relazione alla distanza dei listelli.

Listelli

Residenziale

Commerciale

Larghezza x altezza (mm)

A
(mm)

B
(mm)

A
(mm)

B
(mm)

40 x 39 laminato
40 x 63 laminato

550
890

500
800

440
780

400
700


2.5 MATERIALE DI IMBALLAGGIO

Il materiale di imballaggio deve essere dimensionalmente stabile. Tutti i materiali di imballaggio devono essere fissati saldamente ai listelli.

Se per la riduzione del rumore da calpestio viene utilizzato un materiale in fibra di cartone adeguato, questo deve essere incollato sotto un imballaggio in compensato che distribuisca il carico. I chiodi utilizzati per fissare il materiale di imballaggio non devono penetrare nel cartone o toccare la base in calcestruzzo.

In corrispondenza delle tacche nei listelli, è necessario utilizzare un imballaggio aggiuntivo il più vicino possibile a ciascun lato del taglio.


2.6 POSA DELLE ASSI DEL PAVIMENTO

Posare le assi del pavimento con giunti disposti in modo casuale. Distribuire i giunti delle testate il più lontano possibile l'uno dall'altro. Tuttavia, la distanza tra i giunti delle assi del pavimento in due file successive deve essere di almeno 250 mm. I giunti delle estremità delle assi possono trovarsi tra i listelli, ma non più di una volta ogni tre assi.

I giunti delle doghe in una fila di tavole non devono essere allineati con quelli della fila adiacente, ma devono essere distribuiti il più possibile (min. 50 mm). Tagliare l'ultima fila di tavole in modo da formare i giunti di dilatazione della dimensione corretta in corrispondenza della parete (A).

Gli spazi di dilatazione rispetto alle pareti e agli impianti fissi devono essere di 1,5 mm per metro lineare di larghezza del pavimento su ciascun lato (A) e di 1,0 mm per metro lineare di lunghezza del pavimento a ciascuna estremità (B), con una dimensione minima di 12 mm.

Per pavimenti di larghezza superiore a 12 m, si consiglia di iniziare dal centro utilizzando una linguetta libera per unire le tavole centrali.

Requisiti dei chiodi/viti:

- Chiodi Junckers J-Nails, 2,2 x 65 mm chiodi per macchine tipo T
- Chiodi a T 2,6 x 65 mm (chiodi per macchine)
- Chiodi a filo con testa persa 2,8 x 65 mm
- Viti 4,2 x 45 mm 

2.7 CHIODATURA

La chiodatura delle tavole del pavimento deve essere eseguita secondo la regola delle 10 tavole descritta nelle istruzioni specifiche, sezione 11. Ricordare che la misura delle 10 tavole deve essere controllata continuamente durante l'installazione e successivamente.

Le tavole del pavimento devono essere chiodate in modo nascosto con un angolo di 45° con un chiodo in ogni tavola, in ogni listello/trave.

  • Per garantire che il chiodo abbia la resistenza al taglio necessaria, è importante rispettare i requisiti di Junckers per i chiodi da macchina.

  • L'inchiodatura in legno massiccio come 100 x 100 mm deve avvenire nel terzo esterno del travetto, in modo che i chiodi metallici non entrino in contatto con eventuali fessure di ritiro al centro del travetto.

  • Quando si inchioda a mano, preforare con una punta da 2-2,5 mm.

  • In alternativa, è possibile utilizzare viti da 4,2 x 45 mm dopo aver preforato con una punta da 3-4 mm.

  • Non inchiodare a una distanza inferiore a 50 mm dall'estremità di una tavola o di una doga.


2.8 TUBI, TELAI DI PORTE , SOGLIE  

Intorno ai tubi, praticare un foro nel pavimento per far passare il tubo. Lo spazio intorno al tubo deve essere uguale allo spazio di dilatazione sulla parete. Tagliare un cuneo rastremato in modo da poterlo incollare in posizione. Questo spazio viene coperto con un copritubo per radiatori.

In corrispondenza dei telai delle porte e degli architravi, tagliare la base del telaio e dell'architrave per consentire al pavimento di adattarsi al di sotto.

In corrispondenza della soglia, lo spazio di espansione può essere coperto con una striscia di soglia o, se il livello si riduce, è possibile installare una rampa. 

2.9 POSA SU PAVIMENTI IN LEGNO ESISTENTI

In alternativa, le tavole possono essere inchiodate a un sottofondo come compensato, tavole esistenti ecc. (prestare attenzione al truciolato). Il sottofondo deve essere sufficientemente rigido, piano, livellato e asciutto. Per evitare scricchiolii, fissare saldamente il sottofondo in legno e utilizzare feltro per pavimenti, 500 g/m2, come strato intermedio.

Inchiodare secondo le seguenti linee guida:

Larghezza delle tavole:
Utilizzare chiodi a T da 1,8 x 38 mm (chiodi per macchine) o chiodi a testa persa da 1,8 x 40 mm.
Distanza massima tra i chiodi: 450 mm.

Larghezza delle tavole:
Preferibilmente inchiodare in linea trasversale rispetto ai listelli/travi esistenti.
Se la distanza tra i listelli/travi supera i 600 mm, inchiodare direttamente nel sottofondo con una distanza massima di 450 mm.
Tipi di chiodi/viti: vedere la sezione 2.7.
Schema e distanze come descritto nella sezione 2.6.

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